domenica 14 dicembre 2014

1 year of my blog

Mi chiamo Elena, lunedí compio 16 anni e sto realizzando il mio primo vero grande sogno: diventare un'Exchange student. Ho voluto fare quest'esperienza veramente piú di ogni altra cosa, ho dovuto combattere contro un sacco di persone, i miei genitori in primis, che non volevano permettermi di vivere questo sogno. Ma mi dicono che io sia una persona determinata, quindi eccomi qui, ce la sto facendo.

Mi chiamo Elena ma ormai tutti mi chiamano Aya, martedí compio 17 anni e sono ormai quasi a metá del mio sogno da Exchange student. Ho voluto fare quest'esperienza veramente piú di ogni altra cosa, ho dovuto combattere contro un sacco di persone, i miei genitori in primis, che avevano paura di lasciarmi partire. Ma mi dicono che io sia una persona determinata e ora conosco la mia forza, in alcuni momenti é difficile ma ce la sto facendo.

Con queste parole 365 giorni fa iniziavo il mio blog, e ho deciso di riscriverle per vedere cosa é cambiato in questo anno:la mia vita é stata stravolta, sono stata "costretta" a crescere, a cambiare, a maturare, a cavarmela da sola ma di base sono sempre la stessa persona, testarda e con troppi progetti che qualcun altro potrebbe definire impossibili.
Tornando al presente, venerdí ho avuto il primo game della stagione di basket: non ci crederete mai ma i fantastici Centreville Bulldogs hanno perso e anche male, ma tutto sommato credo che noi cheerleaders siamo andate bene, gli stunts funzionavamo, eravamo loud (quanto odio mettere tutte queste parole in inglese) nonostante fossimo solo 5, addirittura la crowd rispondeva ai call-back (imploro perdono ho dei grossi problemi a tradurre questa frase). Anche la squadra JV, anche se erano rimaste in 4 e nessuna di loro aveva mai cheered a una partita, é andata relativamente bene. Comunque amo giá il basket rispetto al football visto che 1) ci capisco vagamente qualcosa 2) non si congela 3) quando siamo in formazione possiamo vedere la partita invece che spaccarci il collo nel tentativo di vedere cosa succede a football con tanto di coach che si incazza se non sappiamo cosa sta succedendo 4) ok questa é stupida ma all'inizio della partita fanno una cosa fighissima che spengono tutte le luci e presentano i 5 giocatori che inizieranno la partita e sono illuminati solo da dei faretti é difficile da spiegare ma come cosa mi esalta un sacco.
Sabato siamo andati a Michigan City, che ovviamente a rigor di logica é in Indiana, a fare shopping a una specie di centro commerciale che per chi é delle mie parti é come Vicolungo, con anche molti negozi uguali, per comprare i regali di Natale. La mia famiglia non ha molti soldi e come regalo ho chuesto gli Ugg (falsi) grigi e/o maglietta/felpa/qualcosa dell'Universitá del Michigan, poi in un negozio ho visto gli stivali che volevo e con metodi molto antisgamo l'hdad e l'hbro me li han comprati ma in teoria non ho visto niente. E poi c'era il 2 per 1 praticamente quindi l'hdad mi ha strappato dalle mani una gonna che volevo provare quindi ovviamente non ho idea di cosa mi avrá comprato. Per l'Hmom io e Casey abbiamo fatto una coperta di plaid, per l'Hdad ho comprato un aggeggio per tagliare le patate (wow) per Hala e Matt non so cosa fare soprattutto perché Hala non da nessuna idea e non le piace quasi niente, io e Casey abbiamo comprato due pigiami uguali e quello sará il mio regalo di Natale anche se lo stiamo giá usando e poi le daró dei soldi perché, oddio forse non ve l'ho ancora detto non mi ricordo, stiamo organizzando perché lei torni a casa con me e stia con me tutta l'estate e voglio aiutarla a pagare con il volo visto che sta implorando tutti. Piú tardi abbiamo guidato 2 ore fino a Kalamazoo e siamo andati al ristorante cinese "per il mio compleanno" e poi al Mall, di nuovo, non so neanche bene per quale motivo.
Oggi abbiamo finito le decorazioni di Natale, ci sono decorazioni in ogni singolo angolino, perfino in bagno, e ora ho appena finito un piatto Giordano prepsrato da Hala, una specie di riso/couscous di cui non mi ricordo il nome con lenticchie e cipolle accompagnato da yogurt bianco.
Non voglio tornare a scuola domani, questo weekend é durato troppo poco, ma almeno é l'ultima settimana prima delle vacanze ed é Holiday Spirit Week, cioé ogni giorno abbiamo un tema natalizio secondo cui dovremmo vestirci: sciarpe natalizie, calze natalizie, cappelli natalizi, giorno verde e rosso e maglioni natalizi.

Selfie dalla partita con Sam e Natalia

domenica 7 dicembre 2014

Varsity Team & Winter Dance

:)
Questa settimana partiamo da Cheerleading (cerco di non tornare come ad Agosto quando parlavo solo di quello)
Dopo le vacanze di Thanksgiving lunedì ad allenamento la coach decide che i Tryouts saranno mercoledì invece di venerdì, così abbiamo avuto due allenamenti di due ore con in mezzo anche uno spostato senza nessun preavviso subito dopo scuola così che nessuno avesse portato il cambio, per imparare tutto quello che serviva per i tryouts: 4 cheers che per fortuna sapevo già, un esercizio strano che fanno le cheerleder che fanno gare, spaccate, ruote, fight song, esercizi da ginnastica che ovviamente non sono in grado di fare. E anche le altre 3 exchange students della scuola hanno fatto i tryouts ma non avendo fatto Football Cheer sapevano meno di me e non so come abbiano fatto a ricordarsi qualcosa quel giorno. Thanks coach. Mercoledì un'ansia assurda, il giudice era la coach delle cheerleader delle medie che però ha insegnato anche al college ed è un giudice delle competizioni, in pratica mi sentivo un'imbranata spaventosa. Si entrava a gruppi di 3 o 4 mentre le atre erano segregate in un'aula delle elementari che se provavi a sbirciare fuori arrivava la Coach a urlarti dietro. Nonostante tutto ho fatto relativamente bene rispetto a quello che sono in grado di fare e il giorno dopo abbiamo ricevuto le lettere per sapere se eravamo nel team e in quale, perchè le squadre nell'High School americana sono divise in Varsity (la prima e più importante, di solito composta di Juniors e Seniors) e JV (Junior Varsity, la squadra "inferiore"). Nessuno è stato tagliato fuori, anche perchè eravamo solo 10, ma io sono entrata con il vergognoso punteggo di 33\60 nel Varsity Team, ed ero superproud e felice. Non dirò che sono felice di essere in Varsity perchè le divise di JV non mi piacciono perchè cercherò di essere nice.
Venerdì abbiamo iniziato le decorazioni di Natale e ancora oggi non abbiamo finito perchè abbiamo roba da mettere ovunque, ma l'albero di Natale è enorme e stupendo ed è stato divertente mettere le decorazioni insieme a tutta la famiglia.
Ieri mattina basketball game delle medie a cui per qualche strano motivo dovevamo stare lì come cheerleaders ad annoiarci e supportare le cheerleader delle medie, poi più tardi family pictures at home: gli americani hanno sta specie di fissa per cui ogni anno si fanno le foto, di solito professionalmente da un fotografo, con tutta la famiglia, spesso indossando gli stessi vestiti o comunque in qualche modo abbinati. Noi per fortuna le abbiamo fatte vestiti relativamente normali anche se di normale abbiamo ben poco tra tutti, e le abbiamo fatte con l'autoscatto della macchina fotografica di Rod che comunque è quasi professionale.
Alla sera poi io e la mia nuova sorella Hala dopo qualche difficoltà a trovare qualcosa da metterci e la scoperta da parte mia che abbiamo in casa un ferro da stiro, anche se probabilmente risalente al primo dopoguerra, siamo andate a un Winter SemiFormal Dance a scuola organizzato per motivi a me ignoti. Meglio dell'Homecoming, musica decente, americani che almeno ci provano a vestirsi bene, apprezziamo lo sforzo ma ragazze ci vuole un pochino più di impegno sulle scarpe, per favore basta scarpe da balera anni '60 e sandali con tacco 4 cm. In generale é stato divertente.
Con la nuova sorella va bene, non la odio ma neanche la adoro, abbiamo personalitá diverse e sono stata molto fortunata con la mia prima sorella perché abbiamo legato subito un sacco, penso sia impossibile che succeda di nuovo una cosa simile.
See ya next week
Aya

Avremmo dovuto mettere su le decorazioni, ma piú che altro ci siamo fatte millantamile selfie



domenica 30 novembre 2014

Thanksgiving e troppe altre cose

Salve
Uno balza una settimana perchè non ha voglia\tempo di scrivere... e succede il mondo. Sono successe talmente tante cose in queste due settimane che penso non me le ricorderò tutte, ma ci provo. Lo so sono una pessima "blogger".
Non credo di averlo già scritto anche se sembra passata un'eternità ma martedì scorso abbiamo avuto il primo snowday, la scuola ha chiuso per una nevicat scarsissima e ancora adesso mi chiedi perchè l'abbiano chiusa. Non facciamoci troppe domande, vorrei annunciare al mondo che l'unica situazione in cui avete il permesso di svegliarmi quaando è ancora buio è per dire, come ha fatto la mia hmum "Aya, no school today, you can keep sleeping" tanto amore.
Giovedì (credo della stessa settimana ma non mi fiderei troppo) c'è stata la festa di compleanno di Casey siamo andati a una specie di ristorante "in town" e poi a casa per le torte che avevo decorato la sera prima con la figlia Giordana della mia coordinatrice (come sono brava a non spoilerare) Hala che ha dovuto dormire da noi perchè a casa loro si era fritto l'impianto di riscaldamento. Per me e mia sorella siccome abbiamo lo stesso telefono ho comprato le cover di Anna ed Elsa di Frozen, visto che qui in famiglia ci siamo un po' fissati e probabilmente per Natale dovrò comprare quella di Olaf per l'hdad.
Venerdì (veramente Giovedì ma ero alla festa) sono ricominciati gli allenamenti di cheerleading per la Basketball season, e la Coach è ancora più simpatica del solito (sarcasm) e ci ha fatto lavorare come dei muli fino a martedì procurandomi notevoli mal di gambe per poi raccomandarci di far practice a casa durante le vacanze (...), venerdì prossimo abbiamo i tryouts. And da mercoledì sono in Thanksgiving break. In cosa consiste il Thanksgiving in America? Solo una parola: cibo, tanto tanto cibo. Abbiamo cominciato Mercoledì mattina a cucinare, io ho fatto il polpettone che non è veramente un polpettone di mia nonna, e avevamo talmente tanta roba che non sapevamo più dove metterla, tutto il tavolone della cucina era ricoperto di cibo, senza contare i dolci, e la gente che arrivava portava altra roba, a un certo punto è arrivato un tizio che non ho mai visto che dovrebbe essere il vicino della mamma dell'hdad credo e ci ha mollato una tegliona di una specie di risotto ai broccoli e se ne è andato. A mangiare eravamo solo in 8 e adesso abbiamo leftovers per i resto delle nostre vite. Siccome non abbiamo la TV abbiamo cercato di guardare in streaming o in qualche originale modo le tradizionali partita di football e parata a NYC di Thanksgiving ma senza successo, quindi abbiamo ripiegato sulla parata del 2013 su Youtube ma non l'abbiamo veramente guardata perchè indovina un po' stavamo cucinando e poi mangiando troppo.
Al Black Friday i miei hparents che lavorano al supermercato si rifiutavano di buttarsi nella ressa e alla fine sono stati entrambi chiamati al lavoro perchè due persone sono state a casa "ammalate", i miei siblings non c'erano quindi sono stata a casa e ho svuotato la carta di credito sul sito di Forever21 per consolarmi.
Ieri siamo andati alla festa di compleanno di un bambino di un anno imparentato in qualche modo a me ignoto con la mia hmom e ho fatto praticamente l'assistente per l'hdad che faceva le foto con tanto di set, luci e attrezzature e impostazioni che ovviamente non comprendo.
Ma ora la notiziona che ho tenuto per ultima e non ho spoilerato e che nessuno leggerà perchè ho già fatto un post troppo lungo e noioso, e ora prolungherò ancora (troppo) di più: martedì a pranzo l'exchange Brasiliana chiede ad Hala (exchange della mia coordinatrice dalla Giordania) se le piace sua sorella, e lei non risponde e cerca di fare la gentile quando sapevao che ad Halloween la sua sorella ospitante Arizona (beinomiamericani) aveva fatto un po' la stronza con lei e alla fine Hala ammette di sentirsi di troppo per Arizona, di avere l'impressione che lei non la voglia in casa e che stanno cercando una nuova famiglia per lei ma che probabilmente dovrà cambiare scuola perchè non si trovavano più famiglie nella nostra zona. Alla sera uscendo da allenamento dico tutto a Casey che si arrabbia ancora di più con Arizona (prima della sua dimostrazione di simpatia ad Halloween erano amiche) e appena saliamo in macchina Matt ci dice che avremo una riunione di famiglia appena arrivati a casa. Non so voi ma io non ho mai avuto una "riunione di famiglia" e la cosa mi suonava piuttosto inquietante, e alla fine la riunione era per discutere sul fatto di prendere noi Hala. Avevamo un giorno per pensarci e sinceramente ero molto spaventata all'idea che una persona in più scombussolasse tutti gli equilibri in casa e non ero super emozionatae convnta anche perchè qualcuno avrebbe dovuto condividere la camera, ma alla fine tutti abbiamo deciso di voler aiutare Hala e da ieri sera sono in camera con Casey (e un cane e un coniglio), abbiamo la camera più incasinata di sempre solo al primo giorno. Spero tanto che vada tutto bene.
Forseforse oggi iniziamo le decorazioni di Natale e domani posso cominciare il calendario dell'Avvento ♥♡♥♡
Besos
Aya

Una delle torte di compleanno di Casey

domenica 16 novembre 2014

WMU Football Game

Hey guys
La mezza fase depre della scorsa settimana per fortuna per ora é passata, sono passata a fase sono giá a un terzo dell'esperienza perché il tempo passa cosí in fretta?
Weekly news: ha nevicato, fa strafreddo, venerdí l'hdad ha deciso di svegliarci alle 6:30 con la musica a palla ma lo perdoniamo perché stava preparando la colazione, ci siamo allegramente dimenticati delle premiazioni degli atleti della stagione autunnale.
Sabato ho assistito alla mia prima partita di college football: Western Michigan University (l'universitá di Kalamazoo) vs EasternMU. Uno spettacolo: stadiocda 30 000 posti, una "Marching Band" che sará stata di 300 ragazzi piú sbandieratrici e majorette, le squadre saranno state di 100 ragazzi anche se ne giocano solo una ventina alla volta (scusate l'ignoranza sto appena iniziando a capire qualcosa di football) un cannone che sparava a ogni touchdown, cheerleaders da film con gli stunts a una base (un ragazzo tiene una ragazza in equilibrio sulle mani sopra la testa), premiazioni di vari ex studenti durante gli intervalli... in pratica il football é solo di contorno. Un solo difetto: un freddo assurdo; gli spalti erano pieni di neve e io con due paia di pantaloni, felpe, giacche, calze, sciarpe, cappelli, guanti (l'omino Michelin in pratica) ero quasi non congelata, a parte i piedi che per qualche strano motivo erano veramente gelidi. Ad halftime la banda ha eseguito Let it Go e un'altra canzone insieme ai rappresentanti di un sacco di High Schools da Michigan, Illinois, Ohio e Indiana tra cui anche tre ragazze da Centerville, e se avete presente quanto é grande un campo da football era praticamente pieno di membri della banda e sbandieratrici. Grazie a queste temperature la ragazza della Giordania che sta con la mia coordinatrice, che ci ha portate alla partita, era seriamente super congelata, visto che di norma in Giordania hanno 30 gradi e quando fa veramente freddo arrivano a 10, mentre ieri eravamo quasi sotto zero. E "it gets way colder".  Per questo siamo tornati a casa dopo lo spettacolo di halftime, ma é stato veramente bellissimo e, anche se non l'ho mai visto, immagino quanto dev'essere spettacolare il Super Bowl e perchè sia cosí seguito: le partite di football sono fatte per essere guardate anche da chi di football non ne capisce niente o non gliene frega niente, visto che il tempo di gioco effettivo sará un quarto del totale. Ah e se a qualcuno (ne dubito) interessasse la partita all'intervallo quando sono venuta via la Western vinceva qualcosa come 48-0.
Go Broncos

WMU Marching Band before the game

domenica 9 novembre 2014

100 di questi giorni - pt. 2

Hi
Se mi ricordo ci sará una terza parte di questo post, 100 giorni prima del mio ritorno in Italia
Il primo era i previsti 100 giorni prima della partenza, quando non sapevo niente ed ero piena di domande e speranze
Questo è dopo 100 giorni in America, tanti auguri a me.
Eventi della settimana: pizzata per "rivelarci" ai nostri giocatori segreti, ma pochi si sono presentati e solo uno dei miei, pazienza.
Venerdì era anche il compleanno del mio Hdad, anche se fino a una settimana fa grazie al fatto che gli amici americani scrivono le date al contrario credevo compisse gli anni a luglio. Quindi ieri sera cena a base di lasagne (americane) e garlic bread con un po' di parenti e torta. Come regalo ha ricevuto 32 bottiglie di Mountain Dew (una bibita a metá tra la Sprite e la Cedrata) e un pacchetto di cioccolatini (hanno la Lindt ♡) da parte dei miei genitori.
In questo blog ho sempre cercato di essere positiva e felice, ed è così che mi sento la maggior parte del tempo, ma ho sempre evitato di descrivere le cose negative perchè temevo diventassero una scusa per qualcuno dei miei lettori, soprattutto familiari, per dirmi che non dovevo partire e che sto male e che devo tornare.
Dire che non sono mai triste è una bugia e darebbe un'idea sbagliata a chi sta pensando di partire dopo di me, ma questo non significa che tutto faccia schifo e che voglia tornare a casa.
Certo, mi mancano un sacco di persone, di cose, di luoghi, di cibi, e spesso non vedo l'ora che arrivi quel 14 giugno, ci sono momenti in cui mi metto a piangere e non so neanche il motivo, come alla fine del film The Host (che se non l'avete visto finisce comunque bene) o mentre apriamo il mega pacco mandato dalla tedesca che era con la mia famiglia lo scorso anno con il cioccolato kinder e i calendari dell'avvento per ognuno di noi. Vorrei tanto poter spegnere il cervello, chiudere in una stanza tutti i ricordi che mi fanno sentire la mancanza dell'Italia, ma impossibile e continuano a riemergere per motivi assolutamente inaspettati, un suono, una parola, un odore. E l'avvicinarsi del periodo di Natale peggiora solo le cose: io amo il Natale e non vedo l'ora che arrivi, ma porta una valanga di ricordi. E la Wep te lo dice che Natale è difficile per gli exchange student, ma tu non ci credi, pensi che Natale sará comunqie Natale, è sempre un periodo felice e spensierato, fai la scenetta all'orientation sulla famiglia americana che guarda la tv invece di festeggiare, ma non è quello il punto: tutta l'atmosfera natalizia, le decorazioni, le canzoni, il cibo, sono solo ricordi di cose che quest'anno saranno diverse e, anche se saranno bellissime, non sembreranno "giuste".
"You only know how strong you are when being strong is the only choice you have"
E io sono forte, vado avanti, mi impegno, tiro fuori tutto il mio ottimismo e continuo a pensare che questa esperienza sia assolutamente Worthwhile.
E vado a guardare La Vita è Bella su Netflix, che è pure in italiano coi sottotitoli; ok non è proprio una cosa allegra ma pazienza
A presto
Lenny (by Uncle Nonsocomesichiami)

domenica 2 novembre 2014

Halloween - pt. 2

Hi
Stanotte anche l'America, con una settimana di ritardo rispetto all'Europa, ha cambiato l'ora, quindi la notte è durata un'ora i più e io mi sono svegliata troppo presto.
Venerdì a scuola era l'ultimo giorno del marking period, che sarebbe il primo quarto di anno, mezzo semesre, chiamatelo come volete, il che significa che il tempo passa troppo in fretta. Per questo periodo i voti sono stati buoni, ma ho brutti presentimenti per l'inizio del secondo quarto con un tema di inglese che non ho voglia\non sono in grado di fare. Aanyway, non ho mai mangiato così tanti dolci a scuola quanto il giorno di Halloween: si inizia giovedì con la Mrs. Drake, la prof di spagnolo che ci sopporta nell'ora in cui dovremmo fare i compiti, che ci ha regalato un intero sacchetto di caramelle più una matita e una ranetta di quelle stupide che dovrebbero appiccicarsi al muro lanciandocele. Poi lunedì dovrebbe portare un premio per me perchè nel quarto ho avuto il punteggio più alto nelle domande casuali (premiate anch'esse con caramelle) che ci fa ogni giorno. Tutte sparate a caso. Più vado avanti più capisco le cause del problema dell'obesità qui in Murica. Venerdì, prima ora, una casetta di cioccolato su uno stecchino di pretzel by Mrs. Roe, ancora devo capacitarmi dell'abbinamento. A Enrichment arriva la Counselor a parlare di borse di studio e college ma soprattutto porta un secchio a forma di Jack'O Lantern pieno di caramelle, di cui io e un'altra exchannge brasiliana ci impossessiamo per rubare qualche (...) tavoletta di Hershey's Chocolate. Nonostante sia super pubblicizzato e praticamente l'unico cioccolato liscio che ho visto qui, il sapore continua a ricordarmi quello delle Uova di pasqua al latte che costano 1 euro, pesano due quintali e hanno le soprese più piccole e inutili di sempre; ma è pur sempre cioccolato no? A pranzo una ragazza regala KitKat arancioni [?] a tutti, thanks. A storia vinco un dolcetto per essere riuscita a fare 1.25*160 a mente (é ancora piú facile di quanto sembri). Al posto di AC facciamo una PEP assembly, giusto perchè era quasi un mese che non ne facevamo una. In realtá era per presentare la squadra di pallavolo che ha avuto una buona stagione e soprattutto quella di Cross Country che si é qualificata per le finali statali (suona brutto, comunque la gara delle migliori scuole di tutto il Michigan). Ma la cosa importante era che tre professori hanno preso altri tre a torte in faccia. Era per raccogliere fondi per l'annuario e per tutta la settimana potevamo votare chi avrebbe preso la torta, era troppo bello da vedere.
Uscite da scuola siamo andate a casa a travestirci per andare a fare Trick or Treat, ma siccome NEVICAVA abbiamo deciso che faceva troppo freddo e siamo rimaste a casa. Posso testimoniare che lunedí ero tranquillamente in giro in shorts e maglietta e venerdí nevicava. Piú veloce doppio cambio di stagione della mia vita, grazie Michigan. In realtá ha nevicato solo per poco e per fortuna non é rimasta giú, ma comunque fa freddo. Quindi Halloween a casa con qualche amica a guardare un horror che non faceva paura e abbiamo abbandonato per noia, troppo cibo (ancora) e video su Youtube. Ah al pomeriggio belle travestite siamo andate da Dollar General a comprare un po' di schifezze per la festa con la gente che ci guardava male e il comesso vestito da Luigi. Only in Murica.
Ee niente, quanto é difficile chiudere i post
See you later
Elena

Ho la sorella zoppa piú spaventosa di sempre

domenica 26 ottobre 2014

Halloween Party

Salve
Sono talmente pigra da non aver voglia di prendere il tablet dai piedi del letto, quindi oggi si posta dal telefono
La settimana è stata normalissima, non mi viene in mente niente da raccontare, quindi l'interessante post di oggi lo dedichiamo al weekend
Venerdì ultimo football game da cheerleader della mia vita, se avessimo vinto avremmo avuto più partite ma come potete intuire abbiamo perso, e anche maluccio. A metá partita perdevamo (?) 35-0 e nella seconda metá siamo riusciti a segnare ben UN touchdown finendo a qualcosa tipo 42-6.
Ieri la giornata è stata dedicata ai preparativi per una festa di Halloween organizzata dalla mia coordinatrice a casa di un altro exchange. All'inizio nessuno sembrava entusiasta di travestirsi ma alla fine eravamo la famiglia meglio travestita di sempre, non potevo smettere di ridere
Matthew era vestito da Dart Vader (ocomesiscrive) con la maschera che gli modificava la voce, Judy era una strega e si è pure pitturata le mani e la faccia di verde e faceva veramente paura, io secondo mia sorella ero un Elfo ma per tutti sembravo un vampiro e siccome mi sono tinta le punte di capelli di blu (yes, I'm crazy like that) mi sentivo un po' strega, poi con la corona e i gioielli finti che mi han fatto mettere (che dovevano fare elfo) l'unica parola che mi veniva in mente per qualche strano motivo era Bizantino. E avevo più trucco di tutto quello indossato nella mia vita messo insieme (perchè, come ha detto Judy, ad Halloween bisogna esagerare, deve essere drammatico, come una stella di Hollywood). In pratica Judy e Casey stavano giocando con i trucchi sulla mia faccia. E ancora Casey, siccome è appena stata operata alla caviglia, era travestita come una scappata dall'ospedale: sedia a rotelle, gesso, stampelle, braccialetti da ospedale (tutto vero) e poi outfit da ospedale, fasciatura alla testa con sangue finto, fasciature alle braccia, occhiaie, sangue dal naso (tutto finto); ha pure vinto una specie di mini trofeo per il travestimento più originale. Ma il più funny di tutti era sicuramente Rod, che in realtá era il meno travestito: per essere un Biker indossava una maglietta degli USA che lasciava vedere un tatuaggio piuttosto grosso che ha sul braccio, poi aveva una parrucca lunga bionda con una fascia sulla fronte e siccome continuava a toccarla perchè gli dava fastidio è finito per diventare Gay Biker, che continuava a dire quanto fosse Fabulous, OMG I can't even right now e altro e faceva veramente sbellicare. Quando siamo partiti (in ritardo) per la festa abbiamo incontrato una signora all'incrocio e la sua faccia a vederci è stata troppo divertente. La festa era carina, niente di che, un sacco di altri exchange tra cui alcuni di quelli dell'orientation, giochi del tipo prendere una mela con la bocca da una bacinella d'acqua, mangiare un donut appeso a un filo e ricoprire qualcuno di carta igienica tipo mummia per fargli fare una gara di corsa (abbiamo vinto delle caramelle per questo). Siamo tornati a casa presto perchè Casey non stava troppo bene e la mia amata corona che si è rotta mi aveva procurato un mal di testa niente male, ma comunque noi due baracche abbiamo rotto le scatole a tutti al ritorno cantando a squarciagola canzoni che neanche conoscevamo ("le mie orecchie stanno sanguinando" - Matt)
Ah e ieri durante lo shopping per i costumi abbiamo anche comprato le zucche da intagliare per Halloween e dovremmo farlo oggi, vedremo cosa riesco a combinare. Il mio amato telefono ha deciso di non salvare le foto di ieri sera quindi devo aspettare/sperare che Rod scarichi quelle dalla macchina fotografica. I'm sorry.

domenica 19 ottobre 2014

Are Cheerleaders mean?

Hi
Come potete notare non ho più idee per i titoli dei post e probabilmente nemmeno per i contenuti, quindi credo che questo post sarà piuttosto breve.
In quel di Centreville la vita procede tranquilla, nessuna grande novità. Ho finito la classe online di Economia che sarebbe dovuta durare sei mesi e ho preso Filosofia, devo essere un po' masochista ma almeno per la scuola italiana per ora devo recuperare "solo" quattro materie: Italiano, Latino, Chimica e Storia dell'Arte.
Per tutta la settimana ha fatto quasi caldo, del tipo che al mattino alle 7 si poteva quasi uscire in maglietta, e poi BOOM venerdì siamo andati ad un game vicino al Lago Michigan e mi sono congelata: vento gelido, pioggia sottile di quelle superodiose, freddo polare. Era l'homecoming per l'altra scuola ed avevano banda e cheerleaders strafighe, ma abbiamo vinto noi, porelli. E non vorrei portarmi sfiga ma se vinciamo la prossima partita, l'ultima, pare che andiamo ai Playoff, il che sarebbe un evento per Centreville, che di solito se vince una partita a stagione è già tanto.
Ma il meglio è stato ieri mattina, quando abbiamo avuto la (per fortuna ultima) partita delle elementari: ha piovuto poco, ma c'erano 8 gradi, volevo morire. Agli intervalli ci rinchiudevamo nell'unico post caldo, il bagno, con le mani sotto l'acqua calda e quasi imploravamo le bambine di chiedere ai genitori di andare tutti a casa. E invece no, siamo stati lì più di tre ore, metà delle quali le ho passate rannicchiata sulla pista di atletica tra mia sorella e la coach nel tentativo di recuperare un po' di calore. E quel maledetto cronometro della partita non andava avanti mai.
Comunque, ormai sono alla fine della stagione di Football e ho deciso di provare a entrare nella squadra di Cheerleading per Basket, anche se non ho troppa fiducia.
Mi sono ritrovata a pensare a come sono le Cheerleader nei film e nella realtà, o almeno nella mia realtà. Qui non siamo tutte anoressiche e strafighe e non andiamo in giro per la scuola insieme, anzi siamo ognuna per i fatti propri. L'unica che sembra quasi una stereotipica cheerleader a vedersi è in realtà una delle più sweet. Ma almeno con 4 di noi (la metá) succede questa simpatica cosa per cui ogni volta che una si allontana tutte parlano male di lei. Non so se questo accade normalmente negli sport di squadra perché non sono in una vera e propria squadra da quando giocavo a palla rilanciata in prima elementare, ma non é per niente piacevole. E la cosa che piú mi da fastidio é che poi in faccia sono quasi tutte carine e si comportano da superamiche. In pratica quando siamo tutte insieme sembriamo unite e amiche, e poi appena una se ne va siamo (o meglio, mi permetto di tirarmene fuori, sono) delle iene. Ce n'é una in particolare che non mi piace per niente ma faccio la brava e non ne parleró male, per non essere come lei e perché ho promesso un post breve (?). Ormai anche la Coach sa di questo ma loro non hanno con un coach lo stesso tipo di rapporto che ho io, e tendono a considerarla poco e a pensare di saperne piú di lei, e sicuramente le migliori sparlate sono rivolte a lei. Forse tutto ció é normale e sono solo io che sono abituata diversamente, ma alla fine sí, non vorrei generalizzare troppo ma le cheerleaders sono un po' false anche se non cosí bitch come le reppresentano nei film. Ovviamente ci sono eccezioni in tutti i sensi.
Comincio avere seri dubbi sul mio italiano, scusate
E perdonatemi per il post forse leggermente piú lungo del previsto
See ya
Judo (si ho sentito anche questo come nickname)

domenica 12 ottobre 2014

Senior Night

Vi avevo avvisati che avrei potuto iniziare a saltare le settimane, ma in realtà la scorsa non era perchè non ci fosse niente da scrivere, ma perchè non avevo voglia. Avevo già pronto nella mia testa un post con tanto di titolo e riflessioni, ma forse meglio per voi se vi ho risparmiato le mie inutili digressioni filosofiche. Tra allenamenti e tutto in settimana non ho tempo di fare niente e rimando tutto al weekend, ritrovandomi con duecento cose da fare e voglia di passare le giornate sul divano perchè insomma è weekend. Non mi ricordo a che punto fossi ma il tablet è resuscitato, il primo lunedì del mese si entra a scuola due ore dopo, ho perso il pullman e sono arrivata in ritardo al test di fisica e ho preso 100 lo stesso, mia sorella dovrà essere operata per la seconda volta alla caviglia e non potremo prendere lo schoolbus ma un pullman speciale perchè siamo bimbe speciali, il mio adorato Stato del Michigan ha richiesto un ulteriore test di inglese per i non-madrelingua che mi ha fatto perdere due ore di lezione, abbiamo avuto un'assemblea in cui abbiamo incontrato Miss USA e il suo fidanzato che sembra il cugino povero di Taylor Lautner e che ha recitato in serie TV del calibro di Hannah Montana e iCarly. Tutto regolare insomma. Ora dopo aver mangiato i due pancake più grandi della mia vita preparati dalla mia amorevole sorellina con gocce di cioccolato non ho di nuovo voglia di scrivere, ma lo faccio lo stesso perchè sono una brava bambina e vi voglio bene, cari ignoti lettori.
Arrivando al titolo del post, ieri sera era Senior Night: l'ultima partita di football in casa della stagione, l'ultima partita in casa per i Senior. All'ultima ora ci hanno chiamate in ufficio perchè la Coach aveva lasciato a noi Senior cheerleaders un mazzo di fiori con un palloncino attaccato: questi sono i momenti in cui la amo. Prima della partita noi Senior in Band, Cheerleading o Football abbiamo camminato a braccetto con i nostri genitori sulla pista di atletica davanti a tutti mentre Mr. Miller, che commenta le partite, ci presentava dicendo nome, nomi dei genitori e cosa faremo dopo l'High School. La partita l'abbiamo persa malissimo e i 5 senior della squadra piangevano ed era tutto molto triste, veniva quasi da piangere a me che sono un'insensibile. Ma quei ragazzi probabilmente hanno giocato su quel campo e con circa gli stessi compagni da quando erano alle elementari, e credo che lasciarlo definitivamente e dopo una sconfitta come quella dell'altra sera sia stato veramente terribile.

Credevo che questo post sarebbe stato più lungo, quindi non posso trattenermi dall'annoiarvi con parte delle idee che vi ho risparmiato la scorsa settimana.
Il post si sarebbe intitolato The Vampire Diaries, ma non avrebbe parlato della serie tv perchè a parte poche persone che ne sarebbero state felici tutti gli altri si sarebbero sparati a leggere il mio fangirleggiamento. E non avendo neanche la Tv e temendo che lo streaming in America sia considerato seriamente illegale ho dovuto ingegnarmi parecchio per poter vedere la Sesta stagione, ma ce la sto facendo. Il punto è che quando la quinta stagione è finita a Maggio, non ho potuto non pensare a quanto la mia vita sarebbe stata diversa all'inizio della sesta. E quando quel 2 ottobre è arrivato non potevo credere che il tempo fosse passato così in fretta. A Maggio non sapevo assolutamente niente di quello che sto vivendo ora, mi servivano i sottotitoli per capire decentemente le puntate, ero in fase vogliosaperedovefinirò e ancora avrei dovuto aspettare un paio di messi, stavo sclerando per le migliaia di verifiche impossibili di fine anno, non vedevo l'ora che tutto finisse. E poi in pochi mesi tutto è cambiato, e ancora il mio cervello troglodita fa fatica a elaborare tutto ciò. Sono riuscita a ottenere quello che volevo, sto crescendo, maturando, è dura, mi mancano tante cose, mi mancheranno tantissime cose da qui. In alcuni momenti non vedo l'ora di quel 14 giugno che mi sembra così lontano, poi guardo i numeri sui countdown a cui mi sono tanto affezionata e mi rendo conto che il tempo sta passando troppo in fretta, che la stagione del football è ormai finita, l'homecoming è andato, Halloween è troppo vicino. Il tempo scorre in un modo strano, a volte ho l'impressione di sbagliare, di non godermi abbastanza i singoli momenti, di non buttarmi completamente, ma sono forte, sto crescendo, sto imparando.

Elena

Cheer&Football Seniors 2k14

domenica 28 settembre 2014

Homecoming Week


Attenzione: questo post è troppo lungo e pieno di dettagli che probabilmente non vi interessano. Se arrivate fino in fondo, vincerete il celeberrimo Niente d'Oro.

Sono appena tornata da una corsetta con la mia sorella preferita (glielo dico sempre e lei mi risponde con tono offeso che è la mia unica sorella). Siamo andate solo fino alla fine della strada e ritorno e ci siamp fermate due volte, ma lei è così determinata a perdere peso che ho deciso che da domani comincio a controllarmi in quello che mangio. Ok ora che l'ho scritto mi tocca farlo. Non che mi abbuffi come un porcellino, non credo neanche di essere ingrassata tanto, anche se non tocco una bilancia da secoli e non mi manca. Spero che il paio d'ore di allenamento che faccio ogni giorno mi aiutino a non diventare obesa.

Maa non è di questo che volevo parlare in questo post: la settimana appena conclusa era Homecoming Week.
Lunedì assemblea con gara di Ultimate Freesbie (oddio come si scrive?) al Football Field e presentazione dei rappresentanti e degli exchange students a tutta la scuola: se solo mi avessero detto che avrebbero letto davanti a tutti quel foglietto con le domande su di me che avevo compilato...
Martedì probabilmente è stato il mio giorno preferito: Book Character. Mi sono fatta fare dalla sista il tatuaggio di Tris e io le ho fatto la treccia di Katniss (e i vestiti che aveva erano veramente mooolto Katniss) e ho adorato il prof di inglese vestito da Voldemort. Mercoledì sarebbe stato Rainforest ma mi sono limitata a un vestito verde e leggins marroni, abbiamo fatto un'altra assemblea in palestra con alcuni giochi. Giovedì come obsession ho fatto il color tiffany, mentre mia sorella era un serial killer di nonsoqualeserie ed era veramente inquietante, con un makeup similissimo a quello di Joker; a mensa abbiamo registrato un video di alcuni senior che eseguivano la Cup Song. Questo, insieme ai travestimenti, ai vari giochi e ad altre cose da trovare come vecchie foto della scuola serviva per una specie di gara tra le classi, anche se non so bene cosa si vincesse. Tanto *spoiler* hanno vinto i Junior.
Venerdì blue and gold day, alla quarta ora siamo usciti ad applaudire una specie di fiaccolata (la chiamavano fiaccolata ma non ho visto fiaccole) di persone disabili e all'ultima ora Pep Assembly: tutta la scuola in cortile, banda, discorso del Coach di football, la squadra di Cross Country che è arrivata correndo da White Pigeon (la squadra contro cui abbiamo giocato alla sera), noi cheerleader in divisa che abbiamo fatto fare una cosa che non so assolutamente come descrivere, quindi mi toccherá scrivere il testo. (Scrivo quello dei Senior ma varia per ogni classe ovviamente)

Cheerleaders: Seniors are you with us?
Seniors: Yeah man [x2]
C: Do the Senior Countdown
S: All Right
2 - 0 - 1 - 5 (anno in cui si diplomeranno) we're the class of 1 - 5 uh ah we got Spirit, uh ah we got spirit

Partendo dalle elementari abbiamo fatto questa cosa per ogni classe ed era una specia di gara (ancora) a chi urlava di più.
Finita la scuola siamo andate a decorare il football field con cartelloni e palloncini, poi sono arrivate due tizie che ci hanno fatto i capelli e poi siamo andati all'Homecoming Parade: le Cheerleader camminavano in formazione con anche quelle delle elementari a cui facciamo da Coach ma io sono andata con gli Exchange Students. C'era la banda e poi le macchine decappottabili che portavano i rappresentanti di ogni classe, una coppia per ogni classe e tre coppie per i senior, anche se alcuni ragazzi non c'erano perchè giocano a football e si stavano preparando per la partita. Ogni classe aveva anche una specie di carro di carnevale (in realtá macchine da golf) decorate secondo il tema: Rainforest i Senior, Tundra i Junior, Ocean i Sophomore e Desert i Freshmen.
Dietro tre macchine con 5 dei 6 exchange students, perchè il ragazzo tedesco è stato votato come rappresentante dei Sophomore, essendo la maggior parte delle ragazze della scuola innamorate di lui.
La parata ha fatto il giro del paese con la gente per strada che ci salutava ed è finita al campo di football dove abbiamo ovviamente perso la partita, ma in pratica non interessa a nessuno.
All'intervallo di metà partita (si dice così?) la banda ha suonato un paio di canzoni e poi tutti gli studenti hanno "cantato" la frase "I believe that we will win" dicendo prima una parola alla volta (I - I believe - I believe that... oddio quanto faccio schifo a spiegare ste cose) e quendo sono arrivati a dire tutta la frase si sono lanciati in testa dei bicchieri di farina. Non chiedetemi perchè ma era stra divertente
Finita la partita rappresentanti e exchange sono stati di nuovo presentati e c'è stata l'incoronazione del re e della reginetta dell'Homecoming da parte di quelli dell'anno scorso (anzi solo della reginetta perchè il re è all'universitá a NY) e poi c'è stato il ballo: nella palestra delle elementari, con professori e personale scolastico tutti intorno che ti fissano, un deejay con la voglia di vivere sotto zero e problemi nel reperire musica decente. Credo abbiate capito che non mi è piaciuto molto, ero stanchissima e mi ricordava troppo la discoteca della festa d'istituto alle medie. Dopo siamo andati a casa della ragazza che ospita il tedesco e una brasiliana, e abbiamo mangiato/bevuto Root Beer Float: prendetevi un momento per immaginare cosa possa essere e no, niente alcool.
Root Beer è una bibita che non ha niente della birra ma sembra cocacola e sa di colluttorio. Float significa che ci piazzano dentro una stupenda pallina di gelato alla vaniglia. Perchè per loro bibita+gelato è normale quanto la pizza a colazione. E poi si scandalizzo se bevo l'acqua (senza ghiaccio? Sei strana) nello stesso bicchiere da cui ho bevuto il latte.
All'una Rod è venuto a prendermi e sabato mattina dovevo di nuovo essere a scuola alle 8 per fare i cartelli per sti cavolo di football players. Niente contro di loro ma alzarsi ieri è stato orribile. E poi dovevo pure essere allegra e esaltata per le cheerleader delle elementari. Yay.
Finalmente è arrivato il weekend e posso annoiarmi/riposarmi
Kisses
Miss Italy (così mi chiama una mini cheerleader)

Ah si giovedì per team dinner a casa nostra Judy ci ha comprato questi cupcakes con gli anelli a forma di football e i pom pom ♥ e sono incredibilmente strabuonissimi

domenica 21 settembre 2014

Fair week

Dopo piú di un mese nell'Altro Lato, il mio tablet è finalmente tornato nel mondo dei vivi.
Finora sono stata molto brava (e modesta) ad aggiornare ogni settimana, ma penso che presto non avrò più novità settimanali e quindi niente, capitemi.
Martedì è arrivato un nuovo exchange student dalla Cina, ho capito poco della sua storia ma prima di venire a Centreville è stato per un periodo indefinito a Kalamazoo, in un'altra scuola e con un altra famiglia, non so perchè abbia cambiato. Mrs Dickman, la counsellor, ha deciso che IO sarei stata la sua "tutor" che gli mostrava dove fossero le classi e cosa fare. Io, che sono in quella scuola da due settimane. Viva la logica. Allen, così si fa chiamare, è simpatico e gentile, ma ci vogliono delle ore a fargli capire alcune cose e fa troppe domande su concetti che neanche un americano riescea spiegare. Tipo che cos'è l'Homecoming? Non lo sa nessuno, se non ne avete neanche una minima idea Google vi darà risposte migliori di chiunque possiate incontrare qui. Comunque Homecoming è venerdì, e quindi da domani è spirit week, ogni giorno bisogna vestirsi secondo un tema, noi abbiamo: Hero\Legend Day, Book Character Day, gli Ambienti (i Senior hanno la foresta pluviale, i Freshmen il deserto, gli altri non mi ricordo), Obsession Day, Blue and Gold Day. Come cheerleader dovrei vestirmi ogni giorno secondo il tema, ma essendo partita con una valigia da meno di 20 kg non ho molte cose e mi vestirò quasi normale credo. Lunedì ci sarà un'assemblea in cui presenteranno ufficialmente gli exchange students alla scuola e devo vestirmo bene, venerdì devo vestirmi bene E blue and gold. Troppo casino. Poi per l'homecoming game ci sarà una parata e poi credo anche il ballo, ma ancora non si capisce se l'avremo o no.
Oggi la fiera finisce, ci sono andata un po' di volte, ho mangiato un po' di schifezze, giovedì ci siamo andate con tutta la squadra e la mamma di una delle cheerleader ci ha dato dei soldi per andare sulle giostre. Venerdì avevamo un game a Grand Rapids, due ore di schoolbus giallo che mi hanno ucciso la schiena, game contro una scuola cristiana che aveva i colori simili ai nostri, hanno pure detto una preghiera prima di iniziare la partita. Abbiamo vinto e al ritorno ci siamo fermati da McDonalds (tra l'altro qui tutti dicono che McDonalds fa schifo e ci comprano solo cose come Milkshake e gelati) e la coach ci ha comprato il gelato. Ho preso il McFlurry ai Reese's (cioccolato e burro di arachidi) per vedere se potesse battere quello agli Oreo di Burger King (se non l'avete mai provato, c'è anche in Italia, correte) e devo dire che è un bel match. Siamo arrivate a casa dopo mezzanotte, e sabato dovevamo essere a scuola alle 8 per preparare i cartelloni per l'homecoming e poi dovevamo fare da coach alle cheerleader delle elementari che avevano il loro game. La coach ci ha portato i donut per colazione, credo di amarla ma mi sta facendo ingrassare.
Mamma quanto è difficile scrivere un blog, non tanto per le cose da raccontare ma perchè non so mai come aprire e chiudere i post :(
Besos
Aya

lunedì 15 settembre 2014

Fair, Assembly, Cold

Salve
Prima di tutto buon anno scolastico a tutti quelli che oggi hanno iniziato la stupenda scuola italiana. May the odds be ever in your favor. Io oggi non vado neanche a scuola muahahaha.
Ok sono troppo cattiva, in questo lungo weekend non avevo neanche voglia di aggiornare il blog, e non mi ricordo tutto quello che è successo quindi scriverò quello che mi ricordo a random.
Giovedì era l'11 settembre, ma mi pare di aver capito che tutti siano rimasti abbastanza delusi dalla mancanza di commemorazioni da parte degli americani. Abbiamo solo passato l'ora di storia guardando la registrazione dei telegiornali che commentavano i fatti in diretta, e il giorno dopo abbiamo fatto un momento di silenzio prima dell'inizio della partita.
La coach sclerata per la partita di sabato scorso ha fatto terrorismo psicologico tutta la settimana fino a fare una specie di tryout giovedì in cui il vecchio coach ci dava dei voti su alcune cose. Se non facevi abbastanza punti non potevi partecipare alla partita. Credo che solo un paio di noi abbiano avuto i punti richiesti, ma era tutta una finta e abbiamo partecipato tutte. Giá siamo solo in 9...
Venerdì avremmo dovuto avere un test di storia ma il prof continua a parlare di cose inutili e non ha ancora finito di spiegare quello che voleva mettere nel test.
Nonmiricordochegiorno abbiamo avuto una specie di assemblea con tutta la scuola in palestra e c'era uno spettacolo di BMX, detto anche tizi che fanno acrobazie con le biciclette.
Venerdì solito game day, cheerleader vestite bene, all'ultima ora abbiamo avuto PEP Assembly, non so cosa significhi letteralmente ma c'è stata la presentazione di tutte le squadre sportive della stagione, poi le cheerleader hanno fatto cantare la Fight Song, che è un po' come l'inno della scuola, e poi un gran casino perchè c'era una specie di gara a chi urla più forte tra i vari anni. Perchè Freshmen, Sophomore, Junior e Senior si siedono in diversi settori degli spalti della palestra.
Il game è andato benissimo, anche se faceva freddo quindi abbiamo indossato le tute al posto della divisa normale. Mi sono divertita un sacco e c'erano un sacco di ragazzi della scuola che urlavano come pazzi, principalmente perchè volevano che gli lanciassimo le caramelle. Ah abbiamo perso la partita ma fondamentalmente non interessa a nessuno e a quanto pare la squadra quest'anno è molto più forte del solito.
Sabato sono stata tutto il giorno alla fiera della contea, che è una cosa spaventosamente enorme con tutti i tipi di animali da fattoria, le giostre e un sacco di stand di roba da mangiare assolutamente grassa, fritta e poco salutare. Sabato faceva stra freddo e mi sono annoiata perchè eravamo lì solo per seguire mia sorella un pochetto sclerata che aveva dei concorsi per i conigli e le galline. Non che ci abbia capito molto.
Domenica, parking lot: 4 ore in piedi all'ingresso del parcheggio della scuola con le altre cheerleader a raccogliere donazioni volontarie per finanziare tutti i gruppi sportivi della scuola. Ringrazio che non facesse freddo come il giorno prima se no mi sarei suicidata. Poi Matt è venuto a prendermi e ho girato un po' la fiera con lui e un suo amico (ormai conosco la fiera meglio di casa mia, capite è l'unica cosa che succede a Centreville in tutto l'anno, bisogna sfruttarla)
Anche oggi dovrei andare in fiera, sono stata invitata da alcune ragazze con cui ho fatto amicizia a scuola, ma piove e sono tutti al lavoro e nessuno mi può portare. E poi comunque oggi pomeriggio ho TRE stupende ore di allenamento, di cui una consiste nel fare da coach alle cheerleader delle elementari.
Bacibaci
ESB (letto iesbi, così mi chiamò il coach dei "tryouts")

Foto dello spettacolo

domenica 7 settembre 2014

First Week of School & Pride Night (afternoon)

Hi
Speravo di riuscire a tornare a pubblicare dal mio tablet fritto ma ieri è tornato e continua a non caricarsi, un applauso a chi dice di averlo riparato, lo dobbiamo riportare.
Dopo altri 3 giorni di scuola credo che rifarò il commento delle materie ora per ora, sopportatemi.
1 ora - Physics appena suona la campanella (che sembra più un citofono) chi vuole si alza e fa il giuramento alla bandiera, ma siccome più di metá classe resta seduta non mi alzo neanche, I'm sorry bandiera. La prof è carina e gentile ma passa le ore (che non sono neanche ore intere) a parlare di cose piuttosto inutili... i primi due giorni abbiamo parlato di perchè la sua caviglia facesse più male del solito se va a Denver che è in montagna, poi abbiamo ripassato il sistema metrico (perchè loro usano quelle cose insensate tipo pollici e piedi, per fortuna che nelle scienze usano i metri) e poi ci ha mandati in giro per la scuola e fuori a misurare aule e corridoi.
Breakfast Break niente di che, invece dei normali 4 minuti di cambio classe ne abbiamo 10 e si può andare nella cafeteria a mangiare qualcosa, perchè ho scoperto essere proibito mangiare in qualsiasi altro posto
2 ora - English IV il prof è strasimpatico e ritengo che sia Raffaele d'Ambrosio di Colorado (nooo ma per piacere!) con i capelli rasati. Ci ha divisi in gruppetti da 4 o 5 persone anche se non ho capito perchè e poi ci ha fatto modificare a computer una specie di poesia per far si che parlasse di noi. Ognuno infatti ha un suo utente con cui può accedere a tutti i computer della scuola, un indirizzo email della scuola e per inglese usiamo Google Classroom, con cui ci può dare i compiti, controllarli ecc. Non fatelo scoprire ai prof italiani vi prego.
3 ora - Precalculus abbiamo letto insieme il primo capitolo del librone enorme e ci ha dato dei compiti da fare in classe su quello, ieri li abbiamo consegnati e poi ha deciso che si faceva un test sul primo capitolo. Peccato che fosse su tutta la prima unitá e quindi solo le prime domande erano su quello che avevamo fatto. Abbiamo fatto solo 16 domande su 50 e sono a risposta multipla (leggi sparare a caso) e lo finiremo lunedì. Da quel che ho capito è un pretest solo per sapere come sono fatti e non lo valuta. Sperem. Usano delle calcolatrici (prestate dalla scuola per fortuna) spaziali che disegnano i grafici e un sacco di cose fighe e non so usarle. Ma poi dipendono da esse e non sanno fare a mente la radice quadrata di 9, e sono i più bravi in matematica di tutta la scuola. Un minuto di silenzio per gli altri.
4 ora - Online Class ho deciso di prendere Economia e Anatomia per le mie due Online Classes (vedi 6 ora) ma la prof è un po' stordita e unendo le forze con altri 8489 professori non sono ancora riusciti a farmi avere le mie classi. Quindi per ora passe due ore al giorno nella mia amata biblioteca a poltrire/chiaccherare con chi passa di li/leggere.
Enrichment essendo la mia classe di soli Senior è una mezz'ora in cui ci aiutano a preparare le domande per il college o per il lavoro e ci preparano a "entrare nel mondo reale", il che significa che ci insegneranno a gestire l'economia familiare ma anche a cucinare e cucire, tipo attaccare i bottoni e riparare gli strappi. Per ora ci han solo fatto un sacco di domande sui nostri progetti per il futuro e abbiamo costruito castelli di carta per imparare il lavoro di squadra. E sono seduta di fianco a una specie di bulletto che continua a parlarmi spaventosamente veloce e mi sento troglodita. Molto bene.
Lunch Break Junior e Senior che non sono fuori da scuola per le lezioni del college si ritrovano nella mensa, che sembra comunque vuota.
Alcuni J e S infatti siccome la mia scuola non ha molte classi particolari o di livello avanzato possono andare in altre scuole o ai college vicini per frequentare alcune lezioni. Per questo molti non ci sono a pranzo.
Comunque ognuno mangia quello che si porta o le cose della mensa, che non hanno una grande reputazione. Io e mia sorella ci portiamo le cose da casa.
Problemi dell'exchange student: con chi mangio? Io per ora un po' con chi capita, se vedo un tavolo mezzo libero con qualcuno con cui ho giá parlato chiedo di sedermi e basta, niente incubi o cose terribili.
5 ora - US History/Geography l'exchange Boliviana, io e una ragazza Junior che si è appena trasferita da Chicago concordiamo che questa classe sia spaventosamente noiosa. Nonostante mia sorella adori questo prof noi troviamo che parli sempre di cose inutili e faccia battute che non fanno ridere. La classe è strapiena di Sophomore e fa un caldo allucinante, per ora ha solo ripetuto venti volte cose faremo e spesso ho l'impressione che confonda il concetto di mondo con quello di Stati Uniti.
6 ora - Online Class ho cambiato biologia perchè avrebbero studiato il mio programma dell'anno scorso e per il resto si veda 4 ora
Academic Center l'ultima mezz'ora sarebbe fatta per fare i compiti, ma per ora parliamo con la prof di spagnolo un po' pazza che qualche secolo fa dev'essere stata exchange in Messico. Spesso ci fa vedere video su Youtube incredibilmenre stupidi e alla fine di ogni giornata fa una domanda e se si risponde giusto ti regala una caramella. Le domande per ora sono state: da dove engo io, a quale momento importante della sua vita è associata una canzone che ci ha fatto sentire e chi era morto il giorno prima.

Va tutto bene, ho imparato dove sono tutte le classi e mi oriento piuttosto bene, so aprire il locker anche se una volta ci ho sclerato per un'ora per scoprire che stavo cercando di aprire quello di fianco, "conosco" parecchia gente che mi saluta nei corridoi anche se non posso dire di avere degli amici, sto spesso con la Boliviana, Natalia, e la ragazza di Chicago, Destiny.

Venerdì era Game Day: le cheerleaders dovevano vestirsi pseudo eleganti e i giocatori di football indossavano le maglie della squadra. E poi credo che le ragazze dei giocatori avessero la maglia da trasferta del loro boyfriend. Il pomeriggio prima avevamo appeso sugli armadietti dei nostri giocatori i loro cartelli e poi avevamo fatto team dinner con tutte le cheerleader a casa nostra.
All'inizio della prima ora la squadra fa un po' dei loro *nonsocomechiamarli* versi/canti/cori che si sentono in tutta la scuola. All'ultima ora chiamano cheerleader e giocatori in ufficio dove ci danno uno snack con un biglietto di incoraggiamento da parte della nostra coach.
Ritrovo per i preparativi per il game alle 5, partita alle 7, alle 6 inizia a diluviare, il game viene rinviato alle 8, poi alle 8:30, poi verso le 8 viene cancellato. In tutto questo tempo eravamo rinchiuse nella sala pesi della scuola (si abbiamo una mini palestra con i vari macchinari) a provare i cheer e ad ascoltare la coach sclerata principalmente.
Il game viene rinviato al giorno dopo alle 4, ma credo che la maggior parte della gente non lo sapesse. Il che significa che c'era poco pubblico e all'inizio della partita eravamo un po' spente nonostante stessimo vincendo. Siamo pure riuscite a far cadere uno stunt, che sarebbe *nonsomaicomespiegarelecose* quando si solleva una cheerleader (flyer). Risultato: coach supersclerata; ah i ragazzi hanno vinto qualcosa tipo 43 a 10.

Faccio post troppo lunghi
Bye
Aya (si ho scoperto che mia sorella lo scriverebbe cosi)

Foto dei due stupendi stunts un millisecondo prima che quello di destra crollasse e la flyer mi arrivasse addosso. Ma tecnicamente è mio compito ammazzarmi per assicurarmi che la flyer non si faccia male, e mi han pure fatto i complimenti per la presa. Fortunatamente sono quella che non si vede dietro il gruppo di destra.

martedì 2 settembre 2014

First Day of School

Hey
Ieri siamo andati dai nonni, c'erano migliaia di parenti che non conosco, ho mangiato troppo, è stato divertente, ho giocato a Badminton sotto l'acqua con i miei siblings e loro cugino.
Mmaa di tutto questo non interessa niente a nessuno perchè oggi ho avuto il mio primo giorno di American High School.
La giornata comincia alle 5:30 , visto che tanto non ho dormito una mazza sentendo che Casey era alzata mi alzo, mi preparo con calma, mangio una mela dato che non ho neanche fame: e sono solo le 6, dovevamo uscire alle 7.
Dopo un'ora passata ad annoiarmi usciamo ad aspettare il pullman, che arriva dopo più di venti minuti.
Classico pullman giallo, autista che mette paura e un sacco di bambini delle elementari tra cui tre Amish, io sapevo che avevano le loro scuole ma pazienza, parlo troppo degli Amish. Arrivate a scuola andiamo subito in ufficio perchè Casey non aveva il Locker e io non avevo neanche le classi. Dopo qualche secolo di attesa la Counsellor mette insieme la mia schedule e mi accompagna alla mia prima lezione
1 hour - Physics arrivo stra in ritardo ovviamente classe enorme tipo laboratorio e pochissima gente, la prof è una signora che sembra carina e gentile e mi fa compilare un foglietto che mi chiede cosa mi piace fare, le mie serie tv preferite, i miei libri preferiti e cose simili. And that's it.
2 hour - English IV classe enorme piena di Seniors, il prof è stra simpatico e ci fa fare un gioco per conoscerci in cui dovevamo dire delle cose di noi senza parlare. Per ora penso sia la mia classe preferita. In corridoio trovo una ragazza che era venuta al bowling e al nostro bonfire e di cui non mi ricordo il nome che viene con me alla classe successiva
3 hour - Pre Calculus in questa classe siamo in 7 e il prof sembra incredibilmente noioso. Ci ha dato un megalibrone e il programma mi sembra più o meno quello che dovrei fare quest'anno in Italia.
4 hour - Online Class dovrò scegliere una materia e studiarla sui computer della biblioteca in quest'ora. Ma non so ancora che materie posso fare o cosa io debba fare. Intanto ho conosciuto una ragazza (credo si chiamasse qualcosa tipo Katie) che mi ha accompagnato per l'ora dopo perchè non aveva niente da fare
5 hour - US History/Geography in questa classe saremo in 35 abbastanza spiaccicati, credo siamo tutti Sophomlre tranne un'altra Exchange boliviana e fa caldissimo. È una delle classi che devo prendere "per legge" e il prof sembra simpatico. Classe incentrata sull'egocentrismo degli americani secondo le mie impressioni. Studieremo dalla guerra civile a oggi. Ci ha fatto vedere un video sulla gentilezza e che le nostre azioni possono cambiare la nostra vita e quella degli altri. Poi in corridoio chiedo a una tizia che sembrava fosse li per quello dove andare per la classe successiva
6 hour - Biology sono in classe con due ragazze che "conosco" e mi pare di aver giá incontrato anche il prof da qualche parte. Ha passato l'ora a parlare della sua vita e non ho seguito molto e alla fine dell'ora gli ho chiesto cosa avremmo fatto ed sono quasi tutte cose che ho giá fatto e che comunque mi verrebbe difficile seguire per i termini in inglese; temo che dovrò cambiare questa classe.
Finita l'ora sono riuscita da sola a trovare l'uscita (so proud of me) per poi accorgermi che c'erano 8 pullman gialli ad aspettare i ragazzi all'uscita: attimo di panico prima di vedere Casey dirigersi verso l'ultimo pullman. Scampato pericolo, arriviamo a casa dopo un secolo di giri del vicinato.

Oggi essendo il primo giorno era solo mezza giornata, abbiamo finito alle 11:30, le lezioni duravano pochissimo e niente Breakfast Break, Lunch Break, "Enrichment" e "Academic Center" (un giorno scoprirò cosa siano)
La scuola è molto più grande di quanto mi aspettassi, ovviamente super americana con gli armadietti nei corridoi.
Ho ricevuto il mio numero di armadietto e la combinazione, che sembra quella del Caveau di una banca, ma non ho ancora avuto il coraggio di tentare di aprirlo facendo vedere a tutti di non esserne in grado, anche perchè l'ho visto ed è tipo in mezzo a un "incrocio" dove passano tutti.
La biblioteca mi piace un sacco, non che abbia tantissimi libri ma è tipo circolare con una struttura centrale che non sono in grado di descrivere, un sacco di computer da una parte e una parete quasi tutta vetri.
I ragazzi si vestono veramente come gli pare: ho visto gente in tuta, in divisa da basket, le famose ciabatte di plastica con i calzini a metá polpaccio, ma anche vestiti super eleganti, collane enormi, gonne lunghe, minigonne, diademi.
I banchi sono diversi in ogni classe: in Fisica abbiamo un tavolo da due abbastanza stretto e un lavandino, in Inglese abbiamo i banchi singoli che mi fanno venire in mente High School Musical, in Matematica e Storia abbiamo i tavoloni lunghi a cui si siedono anche 10 persone (se non fosse che non ci sono dieci persone in Pre Calculus), in Biology abbiamo le sedie con quella specie di ripiano davanti che odio, a parte i vip della prima fila che hanno il banco come in inglese. Ah e tutti comunque tendono a sedersi davanti, in inglese l'ultima fila era tuuutta vuota. Incredibile.

A scuola c'è il WiFi e tutti sanno la password, ma ufficialmente i telefoni si possono usare solo a Breakfast e Lunch break.

La scuola mi piace anche se ho paura di avere troppe cose da fare, anche perchè se danno dei compiti ho zero tempo per farli al pomeriggio, ma speriamo in bene.
E spero di riuscire a dormire perchè oggi alle ultime ore facevo fatica a seguire ed erano solo le 11.

See ya at the end of this first week
(Il mio nome è così diffiicile da pronunciare)

Libro di matematica, l'unico che avrò credo

domenica 31 agosto 2014

Secret Football Player

Sono ancora io, ancora qui con i miei post poco interessanti
Ieri era Saturday Practice a Cheerleading, anche se in realtá più che un allenamento mi sembrava di essere tornata alle elementari.
Si perchè a parte il fatto che eravamo nell'edificio delle elementari, abbiamo passato 4 ore a disegnare, scrivere e colorare, tutto per la prima partita di Football in casa di venerdì prossimo, che è anche Pride Night, qualsiasi cosa questo significhi. Per ora so solo che il mio hdad si dipingerá i capelli di blu.
Comunque prima di tutto abbiamo fatto il mega cartellone attraverso cui passano i giocatori all'inizio della partita rompendolo, poi la coach ne ha fatto un altro con scritto "We ♥ our boys of fall" che credo verrá appeso e poi a estrazione ci sono stati assegnati i nostri secret football players.
Ogni cheerleader ha due o tre giocatori di football ed è praticamente costretta ad essere un po' come la loro "ammiratrice segreta", loro non possono sapere chi sei e dobbiamo fare loro dei cartelli da appendere sul loro armadietto e preparare dei dolcetti/biscotti che verranno recapitati loro senza che nessuno sappia chi li ha fatti. Roba che neanche i servizi segreti.
A quanto pare faremo una cosa simile anche con una Cheer Sister, un'altra ragazza della squadra.
Quindi ho avuto i miei tre giocatori, un Sophomore, un Junior e un Senior, e dai commenti di mia sorella e da quello che sono riuscita a stalkerare su FB non sono un granchè, ma pazienza. Dopo i megacartelloni ieri quindi abbiamo fatto anche i cartelli per gli armadietti, anche se per qualche oscuro motivo abbiamo dovuto usare i colori per magliette che ci mettono secoli ad asciugare e nel tentativo di portarli a casa la maggior parte delle scritte si sono rovinate. Tanto non se ne accorgeranno nemmeno.
Al pomeriggio poi ho incontrato la mia coordinatrice April che doveva fare a Judy un po' di domande su come sto andando, poi ci ha portate al parco insieme a Casey, sua figlia Arizona e sua figlia exchange dalla Giordania Hala e ha fatto più o meno le stesse domande anche a me.

Negli ultimi post mi sono dimenticata di parlare di Eva, il cane di un'amica di famiglia che stiamo ospitando per questo Labour Day Weekend: non chiedetemi di che razza sia perchè di cabi non capisco assolutamente niente ma è spaventosamente enorme, mi arriva alla vita senza contare la testa, ma è stra tranquilla e cucciolosa. Non avrei mai pensato di poter stare così vicina a un cane così enorme, senza neanche aver mai paura. Nuove esperienze da Exchange Student :D

Domani si va dai nonni e oddio dopodomani inizia la scuola, fortunatamente per voi potrei cambiare un po' e uscire dal monoargomento Cheerleading che ha dominato gli ultimi ventordici post :)
See ya

Foto del megacartellone che verrá distrutto dopo due minuti
Tecnicamente questa foto non può essere su Internet perchè nessuno deve vedere il cartellone prima della partita, ma direi che nessuno della scuola sa di questo blog/lo vedrá mai :D

venerdì 29 agosto 2014

First Football Game

Hi guys
Martedì sera ho stracciato i miei siblings a Three Riversopoly, il Monopoly con i posti di Three Rivers, il paese di fianco al nostro, al posto delle vie tradizionali.
Mercoledì Casey aveva una visita al mattino abbastanza presto a Kalamazoo e quindi solo dopo siamo andati a far colazione in una specie di ristorante dove ho mangiato il piatto di pancakes (alle more ♥) più gigantenorme della mia vita. Poi siamo andati a fare shopping in un centro commerciale di cui ovviamente mi sono innamorata, ho scoperto negozi esclusivamente americani che mi piacciono un sacco ma non ho comprato niente, come sono stata brava. Temo che la prossima volta farò disastri. Poi siamo tornati a casa per prepararci perchè era prima dell'allenamento di Cheerleading abbiamo fatto le foto "ufficiali": una tutte insieme, una solo le tre seniors e una solo io. Non ho visto come siano venute, speriamo in bene, ma per fortuna poche ore dopo l'ultimo post mi era arrivata tutta la roba che mi serviva.
Ieri mattinata noiosa, al pomeriggio ho giocato a Call of Duty con i miei siblings (e si faccio schifo) e alle 4 ci siamo accorte che era tardi e avremmo dovuto prepararci per il game. Con pure un cambio di divisa dell'ultimo secondo causa carniere rotte siamo riuscite ad arrivare in orario. Viaggio breve in pullman della scuola verso Mendon, regole delle cheerleader: niente dispositivi elettronici, si parla solo a bassa voce con il vicino di posto, non si parla con i giocatori. Regole della squadra di football: regole?
Ah e puzzavano giá all'andata, non commento il ritorno, e sono troppissimi.
Arrivati alla scuola di Mendon abbiamo fatto un breve riscaldamento/ripasso e poi abbiamo aspettato l'inizio della partita, c'era la banda della scuola (l'altra scuola), hanno suonato l'inno e abbiamo dovuto metterci in posizione mentre alzavano la bandiera, hanno presentato i giocatori che passavano uno alla volta sotto una mega cartellone... tutto così americano che a un certo punto mi veniva quasi da piangere.
Quindi ho assistito alla mia prima partita di football: ci ho visto poco e capito anche meno, ma ho visto che si ammazzano non poco, altro che il judo uno sport violento. Abbiamo perso, ma sono tutti esaltati perchè hanno fatto solo 45 punti e noi abbiamo "segnato" ben due volte finendo a 12 punti contro Mendon, che a quanto pare è stata 13 volte campine del Michigan.
Per quanto riguarda il Cheerleading penso di essere andata relativamente bene, ho fatto qualche errore ma non se ne è accorto nessuno (?) e mi sono impegnata per essere very loud. Perchè non mi ero mai resa conto ma la caratteristica fondamentale di una cheerleader è urlare come una forsennata.
La partita è stata lunghissima, sono 4 tempi da 12 minuti ma effettivi, si contano solo quelli di gioco. Tutto sommato è stato molto divertente e estremamente stancante, siamo partiti alle 5 e tornati alle 11 e in tutto ciò sono stata seduta il quarto d'ora di pullman all'andata e al ritorno e ben poco altro.
Al ritorno abbiamo riso un sacco quando tutti facevano battute (non che capissi tutto) su un sorpasso tra due Amish Cars (carrozze con cavalli) di cui una delle due sembrava guidata da un ubriaco. Non credo neanche che gli Amish possano bere.
Stamattina siamo andati a trovare i nonni paterni dei miei fratelli, che sono strasimpatici e ci hanno invitato da loro lunedì che ci sará tutta la famiglia siccome è festa (Labor Day). Non hanno più i nonni materni ma hanno un'altra "nonna" che sarebbe la mamma di Rod, che ho scoperto essere il terzo marito della mia hostmum. Checasin.
Martedì inizia la scuola e io non ho neanche scelto le materie, very good.
A presto
Eya

Posto l'unica foto del game che ho in cui non indosso gli occhiali da sole che ci ha dato la Coach e che solo grazie alle foto ho realizzato che stanno malissimo ;)

martedì 26 agosto 2014

Solo la divisa come promesso

Mi mancano ancora le scarpe e i body, incrocio le dita sperando che arrivino oggi ma non sono troppo ottimista.
Sono fregata perchè domano ci sono le foto di squadra ufficiali (non vedo l'ora...) e dopodomani abbiamo il primo game (non so se essere più eccitata o spaventata)

Apprezzate la foto per quello che è che ho fatto una fatica immensa a farne uscire una almeno visibile ;)

Da sinistra: divisa da allenamento con relativi fiocco e poms; divise da game, una away e una home ma non so ancora quale sia cosa, con fiocco e poms da gara; warm-up (tuta) per le ultime partite che saranno al freddo e al gelo e borsone che è arrivato sbagliato quindi è una borsetta insulsa :)

domenica 24 agosto 2014

Mal di gambe

Stamattina il letto non vuole lasciarmi andare, soprattutto perchè bicicletta, cavallo e allenamento di cheerleading nello stesso giorno dopo mesi di pigrizia totale hanno ridotto le mie gambe in condizioni pietose, non ho il coraggio di alzarmi e cercare di imporre loro di muovere qualche passo. Quindi devo trovare qualcosa da raccontarvi.

Venerdì il super eccitante programma era di andare insieme agli hsiblings al supermercato, ma quando mi sono svegliata la sistah mi ha chiesto se volessi andare a cavallo e allora ok, ci siamo subito preparate e abbiamo preso la bici per andare a casa della nonna di una sua amica, se ho capito bene, che ha i cavalli.
Apro una parentesi sulla bici: qui devo usare una baracchetta troppo bassa con solo un freno funzionante, le marce che secondo me non cambiano mai e il manubrio che si gira continuamente. Per fortuna qui c'è quasi solo pianura e ce la posso fare, ma mi sento troppo paraplegica e faccio una fatica immensa.
Poi il cavallo: siccome Casey ha rotto una caviglia un po' di tempo fa e io non so "guidare" un cavallo abbiamo dovuto andare in due su quella più bassa e tranquilla, poverina, e io ero seduta dietro, senza staffe, con il retro della sella che mi uccideva le gambe e attaccata a una maniglia minuscola che mi ha procurato delle vesciche notevoli. Ah e ho preso un ramo in pieno sul naso.
Mi lamento troppo, alla fine nonostante questi "piccoli acciacchi" mi sono divertita.
Alla sera allenamento breve perchè poi c'era la riunione dei genitori in cui ha consegnato le varie divise, tute, pom pom, seguirá foto quando avrò anche la maglietta da allenamento e la borsa che dovrebbero arrivare lunedì. Ah e sto ancora aspettando i body e le scarpe che ho ordinato da internet. Troppa roba.

Ieri il programma era invece di andare a fare le "foto di famiglia", avevamo pure passato la serata prima a scegliere le combinazioni di magliette della scuola da indossare. Poi la mattinata è partita maluccio con la mamma girata che si lamentava del disordine e delle cose lasciate in giro con conseguente sforzo di tutti per rimettere magicamente tutto a posto tutti insieme. So giá che non dura. Non so ancora se siano le mie due mamme ad assomigliarsi così tanto o se tutte le mamme siano uguali.
Alla fine qualcuno ha deciso che faceva "troppo caldo" per queste foto di famiglia e siamo finiti a fare un tour dei garage sales della contea. Per chi non lo sapesse i garage sales sono delle specie di mercatini dell'usato che la gente fa di solito nel proprio garage o giardino e in cui cercano di vendere oggetti che non usano più o che comunque non vogliono a prezzi assurdamente bassi.
Per cena abbiamo comprato delle salsicce/wurstel a gusti stranissimi tra cui pizza, bacon cheeseburger e mirtilli e poi abbiamo guardato il secondo film del Signore degli Anelli; e si, non li ho mai visti e me li stanno facendo vedere tutti.

Ah e in tutto questo ci siamo dimenticati di portare il mio povero defunto tablet a riparare, speriamo di ricordarci domani.
Stasera cerco di fare un risotto italiano decente, sperando di trovare un tipo di riso adatto
See ya
Ele

giovedì 21 agosto 2014

Ottimismo

Altra mattinata noiosa, altro post interessante.
Ieri Casey aveva una visita a Kalamazoo e dopo abbiamo mangiato a un buffet cinese infinito e ho mangiato il mio primo biscotto della fortuna :)
Alla sera cheerleading come ogni giorno, inizio a ricordarmi quasi tutto e abbiamo scelto le divise♥.♥
Dopo riunione pallosa a scuola, la hmom mi ha presentato un po' di gente, professori, segretarie, ok non li distinguo, non so chi siano.

Vediamo però se riesco a esprimere decentemente quello che volevo dire in questo post.
Ho ricevuto la famiglia piuttosto tardi, sono in uno stato freddo, in un paesino nel nulla, in una scuola minuscola e con una famiglia normale, modesta, con i suoi problemi.
Nonostante ciò dopo un paio di settimane qui so già che la mia esperienza sará fantastica, non dico meglio di quelli che sono in una supervilla in Florida o cose del genere ma sono sicura che anche qui potrò stare bene, benissimo.
Non importa quanto tardi io abbia saputo dovei sarei finita, una volta che sono qui non cambia nulla, certo sarebbe stato da panico saperlo un giorno prima come so che è successoa qualcuno.
Non importa quanto faccia freddo qui, basta coprirsi meglio e si sopravvive.
Non importa il paesino nel nulla, soprattutto se vieni da un paesino nel nulla come me.
Non importa la scuola minuscola, tanto in nessuna scuola potrai mai conoscere tutti.
Non importa che la mia famiglia non abbia una casa superfiga e i soldi per portarmi in giro per tutti gli USA, se sono affettuosi, divertenti e in grado di farmi sentire a casa come stanno facendo i miei.
Ho avuto una fortuna immensa solo per il fatto di essere riuscita a partire, ma sono anche felice di essere finita a Centreville con delle persone stupende, di aver avuto la possibilità di capire tutto questo.
So che il successo di questa esperienza, l'anno più importante della mia vita probabilmente, non dipende dal luogo, dai soldi, dal clima, ma solo dalle persone stupende che ho incontrato e che incontrerò e da me.
Sono arrivata qui con aspettative piuttosto basse, ho deciso di ascoltare e cercare di mettere in pratica i consigli ricevuti alle millemila orietation e riunioni a cui ho partecipato, ho cercato di prendere con entusiasmo e provare ogni cosa, senza mai dire di no, perfino pulire le orecchie ai conigli e andare a un incontro sulla fotografia in cui non capivo niente. Alcune cose non mi entusiasmano, molte sì, e ogni cosa nuova è diversa da quanto mi aspettassi, spesso meglio, ed è questo modo di pensare che spero renderá questo periodo positivo.
Nulla è perfetto, ma adattandosi e cercando la giusta predisposizione mentale si può tirare fuori il meglio, i lati positivi di ogni situazione.
Ed è quello che voglio fare.

Italy (nuovo soprannome by Coach)

P. S. il mio amorevole hdad mi ha nominata per la Ice Bucket Challenge, mi toccherá farla, tremate aspettando le mie nomination ;)

martedì 19 agosto 2014

Cheerleading

Dopo la figura di merda in cui messaggiavo con la hmum nell'altra stanza pensando che fosse al lavoro, ora è andata veramente ed eccomi qui ha parlarvi del mio nuovo sport.

Contrariamente a tantissime altre exchange, non ho mai avuto l'ambizione di fare la cheerleader. Non ho il fisico, la faccia, l'elasticità, non ho niente di questo sport e so che spessissimo nelle scuole fanno le selezioni per entrare nella squadra e di solito anche molto presto, prima dell'arrivo degli exchange.
Per questi motivi e anche per lo stereotipo della cheerleader sonofigasoloio la cosa non mi ha mai attratta.
Poi c'è la mia scuola: 300 studenti e quasi tutta la squadra di cheerleader dell'anno scorso diplomata. Mia sorella Casey, che a guardarla non direste mai che possa fare questo sport, pensa che in squadra rimarranno in 2 o 3 e quindi, con la collaborazione della mamma, mi convince (leggi "obbliga") a provare. Ok, proviamo, mi perdo la stagione di pallavolo, ma quello posso farlo in Italia, dove invece nessuno fa cheerleading o se lo fanno non ha molto senso, non avendo le squadre da supportare e il pubblico da incitare.
Alla fine nella squadra siamo in 10, ma solo Casey e due Senior sono rimaste dallo scorso anno. Le altre sono tutte freshmen (del primo anno) o appena trasferite da altre scuole. Io sono l'unica babba che non sa neanche da che parte si inizi ma dopo un allenamento e mezzo e le lezioni private di Casey comincio a imparare.
Devo memorizzare millantamila cheers diversi, che sarebbero frasi di incitamento con movimenti coordinati, ma ce la posso fare. Per il resto mi sembra fattibile, ma abbiamo appena iniziato e da quel che ho capito domani iniziamo con i sollevamenti (non so come chiamarli) e la prima partita è ODDIO solo giovedì prossimo, una trasferta tra l'altro.
A novembre poi potrò scegliere se fare basket o cheerleading per basket, ma sto giá pensando alla seconda opzione perchè la fatica che farò a imparare e i soldi spesi in divise e cose varie siano sfruttati per più dei due mesetti della stagione di football.
Alla fine è meglio di quanto mi aspettassi prima di conoscerlo, sembra divertente. Anche se dovrò imparare a urlare frasi in inglese e ricordarmele, credo che ne valga la pena, mi sembra un'esperienza americana da provare.

See ya
Ele

lunedì 18 agosto 2014

Prime difficoltá ma tutto va bene :)

"A quando avrò sistemato tutto"
Ok la giornata incominciata male per fortuna è continuata molto meglio ma il mio amico tablet ancora non da segni di vita, ho provato di tutto, tutte le combinazioni di caricatore possibili, supporto tecnico by Rod, tentativi di scassinamento che compromettono una garanzia che forse nemmeno c'era. Sembra che il pezzetto che dovrebbe "prendere" l'energia dal caricatore sia passato a miglior vita. E come sono brava coi termini tecnici...

Comunque dove eravamo rimasti?
Partiamo da mercoledì mattina, quando ho avuto il primo momento di crisi: non ero veramente particolarmente triste ma vedendo Judy e Casey scherzare tra loro in cucina ho pensato a mia mamma e a quanto tempo manca prima che io torni ad abbracciarla e a scherzare con lei. E mi sono messa a piangere, ma loro sono delle persone veramente stupende e mi hanno aiutata e abbracciata.
Al pomeriggio poi siamo andati a *nonmiricordoilnomedelposto* allo zoo, anche perchè Casey sta partecipando a tipo un concorso fotografico e Rod le sta insegnando, quindi voleva fare le foto agli animali.
Le altre giornate trascorrono tranquille, di solito siamo a casa solo io e Casey fino alle 4 e guardiamo Gordon Ramsey, Say Yes to the Dress o Once Upon a Time su Netflix, oppure giochiamo a Mario sulla Wii. Strainteressante :D
Venerdì ho fatto la visita medica per fare sport a scuola e subito dopo sono arrivata in ritardissimo al mio primo allenamento di Cheerleading; penso dedicherò un post a questo sport quindi per ora cerco di non spoilerare
Alla sera poi abbiamo fatto bonfire insieme a alcuni amici dei miei siblings che comincio a conoscere visto che alcuni erano anche al Bowling, alcune saranno senior insieme a me a scuola quindi sono contenta perchè arriverò il primo giorno conoscendo giá qualcuno.
Il bonfire è stato divertente, abbiamo mangiato le varie porcate tipo Hot Dog e S'mores e fatto un po' di giochi intorno al fuoco che forse un giorno racconterò ;)
Sabato c'era la festa di compleanno di Matt, siamo andati con un po' di parenti (ovviamente non so ne i loro nomi ne il grado di parentela) in Indiana a un enorme ristorante Amish fantastico. I camerieri erano vestiti da Amish e penso che alcuni di loro lo fossero. La cena era a buffet e il cibo era veramente buono, non perfetto ma mi è piaciuto un sacco e ho mangiato troppissimo. Pensavo quindi di evitare di mangiare per qualche secolo ma ieri era il giorno giusto del compleanno e abbiamo fatto la gara delle Lasagne, io ho fatto le mie e Casey quelle americane. A parte la pasta qui che non assomiglia per niente alle lasagne ma piuttosto a delle reginette troppo larghe, le mie sono venute veramente bene e mi ricordavano troppo quelle che mangio a casa, mentre quelle americane erano buone ma non sembravano per niente lasagne e avevano dentro ottomila cose. Ah stessa cosa per la pizza di settimana scorsa, ma la mia non era molto buona era troppo croccante e la mozzarella non mi piaceva. E per loro la besciamella è una salsa strana e sconosciuta.
E per completare torta gelato ai Reese's. E mi hanno promesso che non mi faranno ingrassare... sicuro.
Vi lascio che devo andare a imparare i cheers con Casey che stasera abbiamo il secondo allenamento e non mi ricordo niente
Bacibaci
Eya

Ah ricordatemi di fare un post sul cheerleading e uno superottimista che ho in mente
Se riesco allego foto della divisa da allenamento di Cheerleading ;)

domenica 17 agosto 2014

Minipost

Ssalve
La mia intenzione è di postare ogni domenica mattina per raccontarvi la mia settimana, ma *cheggioia* l'altro giorno il mio fidato tablet mi ha abbandonata e quindi sto postando al telefono, in più questa giornata sta partendo maluccio e avrei voluto fare un post allegro e ottimista, mi sa che rimandiamo eh ;)

Ah comunque oggi è il compleanno del mio hostbro e di Karina, auguri ♥♡

A quando avrò sistemato tutto
Elena

martedì 12 agosto 2014

Photogallery

Ok forse riusciró a caricare un po' di foto delle ultime 2 settimane...
Stasera a casa Richardson c'é Pizza Challenge: Matt fa la pizza porcosa americana e io faccio la mia italiana cosí le assaggiamo insieme
Mentre aspetto che lieviti proviamo con ste foto va
Ok, partiamo dal "Goodbye party": best girls

Tavolata

Saluti/aiutanti per la valigia: alla fine abbiamo solo fatto arrabbiare la mamma con questa selfie dal tetto

Primo aereo della settimana

Lunch sul secondo aereo


Arrivo a Times Square: i primi 5 italiani
In ordine Stefano, Cristina, Io, Francesco e Ginevra
La statua della Libertà dalla barca tamarra

Classica foto turistica dal Top of the Rock

Central Park
Se l'avete visto qui riuscivo a pensare solo al film Come d'Incanto

Foto del tramonto sul fiume durante il party Jamaicano

Foto di gruppo in albergo la sera prima di partire da NY...

... e foto di gruppo in aeroporto prima di dividerci sui vari voli. Da qui un buco temporale do tre giorni causa sequestro telefoni...

... fino alla selfie di fine orientation con Alma dal Belgio, Giulia dall'Italia e Phil dalla Germania

La mia ice-cream welcome cake agli oreo ♥♡

E la mia camera americana ♥
Ah nell'ultimo post mi sono dimenticata un interesting fact che probabilmente interseting non è: ci sono gli Amish qui, non so bene dove vivano ma hanno dei negozi dove vendono i loro cibi fatti in casa e cose simili e un giornoo ho visto due ragazze Amish al supermercato *questacosanoninteressaanessuno*
Chiedo perdono
See ya
Ele