domenica 15 marzo 2015

A week of first times

Ave
Temo questo post sará lungo, quindi se i miei infiniti racconti vi annoiano... beh probabilmente non siete neanche su questa pagina. Se lo siete, bye.
Giusto per sottolineare un po' di più la mia bipolaritá da exchange student, il mood di questa settimana era quasi opposto alla scorsa, pensavo che fosse arrivato il periodo delle "ultime volte" ma sono successe tante cose nuove e ci sono stati anche dei momenti di nostalgia pressochè ingiustificata.
Nonostante sia nata e cresciuta ai piedi delle Alpi, sabato scorso (era solo una settimana fa? Wow) sono andata a sciare per la prima volta in vita mia con Casey, Hala, Matthew (che stava solo li a guardarci e ridere di noi) e la migliore amica di Casey, Gracie. A parte Gracie era la prima volta per tutte e all'inizio facevamo talmente pena che un tizio per pietá ha deciso di venire ad aiutarci e a cercare di insegnarci qualcosa. Io devo avercelo nel sangue visto che per me è stato più semplice delle altre e sono caduta solo una volta sulla maledetta corda con cui dovresti ritornare su sulla pista per ritardati. Ed è stato orribile visto che ho bloccato tutta la salita.
Lunedì ho saltato scuola per andare a Science Olympiad a Kalamazoo, una gara di scienze a squadre tra diverse scuole della zona in cui ci sono vari eventi su varie materie scientifiche. Come scuola siamo arrivati 6 su 15, e i miei eventi sono andati generalmente bene: 6 in Experimental Design, in cui dovevamo inventarci un test coi magneti; 4 in Cell Biology, un test a crocette sulle cellule che abbiamo in gran parte tirato a caso; 3 in Disease Detective, dove dovevamo fare degli studi sull'origine e diffusione di una malattia e in cui non capivo bene cosa stessi facendo ma la mia compagna per fortuna si; e soprattutto 2 in Anatomy&Physiology con Hala, molte domande le sapevamo e ok ma altre non avendo idea ci siamo quasi messe a scrivere in italiano e arabo. È stata una bella giornata diversa e divertente, a parte la pallosissima cerimonia di premiazione.
Alla sera sono andata alla prima partita dei districts dei ragazzi Varsity, da spettatrice visto che per qualche stupido motivo la coach non ci ha fatto cheerare (non ho idea di come scrivere questa cosa meglio, I'm sorry). Ovviamente abbiamo perso quindi bye bye basketball.
Mercoledì FOG Day, e io che pensavo che ormai fosse primavera e non avrebbero più chiuso la scuola per il meteo. Ma apparentemente era pericoloso guidare nella nebbia quindi chiudiamo la scuola. Alle 3 vado comunque convinta che ci sia il primo allenamento di Atletica per scoprire che non c'è nessuuuno.
Quindi il mio primo allenamento è stato giovedì, ero un po' nervosa perchè credevo di non conoscere nessuno bene nella squadra a parte una ragazza che non poteva andare a practice e perchè pensavo che non avrei retto, ma è andata bene e venerdì non ero neanche sore.
Ma poi venerdì siamo andate fuori per allenamento e ci ha ammazzate, avremo corso 4 km più addominali, piegamenti e tutto. Nonostante le vesciche e le gambe doloranti sono sopravvissuta, speriamo che Atletica mi aiuti a predere qualche kiletto.
Sabato saremmo dovuti andare a fare LaserTag ma è saltato perchè metá della casa si è ammalata, e ho dovuto andare a fare la babysitter per un cugino di Casey al posto suo. Il bambino ha giocato con il tablet/dormito tutto il tempo e io ho guardato la TV per cinque ore. Emozionante. Tra l'altro era forse la prima volta che guardavo per un po' la TV americana visto che a casa andiamo di solo Netflix, mi sono guardata un po' di Kardashians (assurde) e poi dei campionati di ginnastica artistica universitaria.
Ah si, durante la settimana mi sono ricordata dell'esistenza della pasta e bajan e di quanto la amassi, mi sono insultata per non essermene ricordata per 7 mesi e ne ho mangiato un quintale. Se non sapete cosa sia, mi dispiace; se non vi piace, come ho detto a tutta la mia famiglia qui "non possiamo essere amici ma ti voglio bene perchè così posso averne di più io".
Aand that's pretty much it,
Bye
Aya

Ah si di ritorno da Science Olympiad ho chiesto a un ex giocatore di football di scrivermi il Bulldog Creed, una roba che urlano prima di ogni football game ma che dicono talmente veloce che si capisce una parola ogni 20. Lo condivido perchè è molto inspiring e perchè ho paura di perderlo.

This is the beginning of a new day
I've been given this day to use as I will
I can waste it or use it for good
What I do today is important
Because I am exchanging a day in my life for it
When tomorrow comes this day will be gone forever
Leaving in its place something I've traded for it
I want it to be gained, not lost
Good, not evil
Success, not failure
In order that I shall not regret the price that I paid for it
Because the future is just a whole string of nows
BULLDOGS!!!

Praticamente un ragazzo è il "leader" di sta cosa, urla un verso e tutta la squadra lo ripete, non si capisce una mazza, e le ultime righe sono un crescendo finche il tizio urla Bulldogs e la squadra urla "Uh uh uh". Si fa un po' ridere le prime volte. Non so neanche perchè lo sto raccontando ma è una roba strana che mi piace. Zorry.

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