lunedì 16 dicembre 2013

Happy Birthday to me

Buonaseera,
É passato "poco" dall'ultimo post ma mi annoio e ho tante cose da raccontare;
Al momento sono al Forum di Assago seduta ad aspettare pazientemente e con tanta fame il concerto di Laura Pausini, che se tutto va bene inizierá tra un'ora ♥. Oggi tra le altre cose é il mio compleanno e sono successe tante cose belle tra cui un 10 di fisica (wow), non mi ha interrogata di latino e... ho finalmente finito ed inviato quell'incubo chiamato application, per noi weppini detto anche WEPbook.
Oggi vorrei raccontare a quei 4 gatti che mi leggono e che sicuramente saranno super interessati come é iniziato questo mio sogno di diventare Exchange Student, buona lettura ;).
A ottobre 2012 hanno fatto nella mia scuola un incontro "Sulla mobilitá internazionale", con le idee parecchio confuse io e le mie compagne siamo andate, principalmente perché non avevamo niente da fare. Ma per me é stata come un'illuminazione, c'erano delle ragazze della scuola che avevano giá fatto quest'esperienza e io pensavo semplicemente: "Perché non posso farlo anche io? Perché non sapevo che fosse possibile? Devo assolutamente provarci" e cose cosí. Da quel momento é iniziato il mio lungo e faticoso lavoro di "convincimento" dei miei genitori, che adesso non ricordo esattamente ma probabilmente all'inizio si sono messi a ridere pensando che fosse una delle mie strambe idee passeggere, ma poi hanno dovuto passare alla preoccupazione per la mia salute mentale, alla rassegnazione, alla disperazione e alla fine forse al convincimento, o forse a una strana somma di tutte queste cose. Porelli un po' li compatisco, hanno dovuto subirmi ogni giorno tirare fuori una nuova motivazione, un nuovo aspetto positivo dell'esperienza, hanno osservato le mie incredibili capacitá di fare collegamenti con l'argomento "Anno all'estero"  in qualsiasi situazione e discussione, anche le piú improbabili. Alla fine tutta la mia determinazione, detta anche rompimento di scatole, ha portato i suoi frutti, quindi se veramente volete qualcosa, non fermatevi davanti al primo ostacolo.
Durante questo lungo periodo di discussioni, ho/abbiamo anche valutato i paesi di destinazione, e volendo imparare l'inglese sono stati scelti gli USA, che sembravano i piú relativamente economici e che da molto tempo desideravo visitare. Soprattutto di recente ho pensato a molti altri Paesi che mi sarebbero piaciuti, come il Brasile, l'Irlanda o l'Australia, ma continuo a pensare che gli Stati Uniti siano la scelta migliore e che qualunque posto avessi scelto avrei avuto un po' di ripensamenti per un altro Stato. Per questo non voglio sperare troppo in un particolare Stato all'interno degli USA, anche se devo ammettere di non amare i posti troppo freddi (quindi viva l'Alaska) e di avere una strana e immotivata preferenza per la Georgia, quando invece quasi tutti sperano in Florida o California. Penso che qualsiasi posto andrá benissimo e vale ancora il discorso che ho fatto per i Paesi. E tra le varie discussioni avevo accettato di fare "solo" il semestre all'estero.
A settembre ho cominciato a pressare i miei genitori ancora di piú, perché mi sentivo giá in ritardo per l'iscrizione. Mio papá ha finalmente accettato di andare a parlare con la prof di inglese, che da sempre cerca di promuovere queste cose. Non potró mai ringraziare abbastanza quella donna che in quella mezz'oretta che ha passato con i miei non so come li ha convinti piú di quanto fossi riuscita a fare io in un intero anno, e per di piú ha convinto mia madre a farmi fare tutto l'anno scolastico invece dei sei mesi.
Non immaginavo che la mia "storia" sarebbe stata cosí lunga da raccontare e presto inizierá il concerto, quindi scoprirete di piú nelle prossime puntate ;)
Bacibaci
Elena
P.S. ovviamente la connessione mi ha abbandonata nel momento del bisogno, quindi ora stiamo tornando a casa, il mio compleanno é finito :'(... inutile dire che il concerto é stato bellissimo :D
Il Forum intorno alle 19,30 quando ancora doveva riempirsi :)

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